Questa famiglia è sinonimo di business, e per business intendiamo che l’intera famiglia Baban è coinvolta nell’impresa. La madre, Pary, è il vero motore di Nandine e dalla cucina sforna magie creando i sottaceti, le salse, i borek, i dolma, le insalate e i panini del menù. I figli Rang e Raman gestiscono tutta la parte commerciale e di comunicazione, e il padre, Pola, interviene ogniqualvolta sono richieste la sua esperienza e il suo talento per il DIY.

Ma gestire un’attività di famiglia non è sempre rose e fiori. “Lo trovo nella stessa misura stressante e soddisfacente. Ma alla fine so che non mi lascerebbero mai solo, e questo mi dà forza,” spiega Rang. “Veder decollare la carriera di mia madre e le sue idee è stato bellissimo. Non potrei essere più felice quando i clienti le chiedono una foto o la ringraziano e lei fa tutta la timida. È bello.”

“La cucina curda è particolare perché quasi nessuno può dire di averla provata. In Europa non è facile trovare un posto che la proponga davvero, non la si conosce,” spiega Rang. “Essere curdi non vende, detta molto semplicemente. Ma noi vogliamo cambiare le cose, vogliamo far conoscere le specialità curde e le loro particolarità in fatto di sapori, ingredienti e tecniche.”

“Essere curdi non vende, detta molto semplicemente. Ma noi vogliamo cambiare le cose, vogliamo far conoscere le specialità curde e le loro particolarità in fatto di sapori, ingredienti e tecniche”

Pary ha imparato i trucchi del mestiere osservando il nonno, le zie e altri parenti, anche se non tutto si è conservato—complice anche la fuga dell’Iraq di Saddam a cui è stata costretta. Ma Pary non ha mai smesso di raccogliere e annotare le ricette che trovava, e oggi le ripropone da Nandine. 

Del resto, sembra che il pubblico apprezzi: i Baban hanno appena aperto un nuovo chiosco—oltre al caffè e al ristorante a Camberwell ed Elephant & Castele—a Peckham Levels, un polo per le arti e il cibo inaugurato di recente in un ex parcheggio multipiano a South London. Tutte ottime occasioni per conoscere il mondo di Nandine, che col suo staff vuole promuovere il cibo e l’identità curda mezze dopo mezze.